Iniziativa Politica e Sociale nel Comune di Pesaro

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Resto del Carlino Pesaro del 20.03.08: risposta al Vicesindaco sui lavori nella zona di via Barignani, via Sabbatini e Via Zongo

Pietro Picozzi replica al Vicesindaco Barbanti sulla conduzione dei lavori in via Zongo e sullo stato di abbandono da parte del Comune verso questa zona. Non posso che rimanere esterrefatto da quanto affermato dal Vicesindaco: mi pare che si voglia guardare un aspetto della questione senza saper (o voler) vedere la questione nel suo complesso. E’ sotto gli occhi di tutti come la zona di via Barignani, via Sabbatini e via Zongo sia stata da anni “abbandonata” dal Comune alla pari di altre come via Passeri. I negozi, chissà perché, ormai da tempo in queste zone continuano a chiudere; c’è ne sono alcuni sbarrati da anni: quello che doveva essere un logico “anello” pedonale che potesse riqualificare il centro storico, è fallito miseramente sotto l’indifferenza totale del Comune. In qualsiasi periodo dell’anno e soprattutto durante le festività, solo per fare un esempio, nessuna manifestazione che possa in qualche maniera risollevarne le sorti riguarda tali strade – peraltro bellissime - del centro storico; il colpo finale è poi stata data dalla blindatura della zona con i pilotini fissi . Nonostante questo alcuni commercianti hanno stretto i denti ed hanno cercato con le proprie forze di mantenere in vita questa zona della città. Non discuto che certi lavori non possano certo finire in una notte; allo stesso modo non posso che unirmi a quanto sostenuto da Filippo Venanzini e dal collega Roberto Pazzi che la risistemazione degli arredi sia una attività migliorativa della situazione. Ma il problema della maggioranza dei commercianti oggi, caro Vicesindaco, è un'altro: arrivare oggi alla fine del mese con il proprio lavoro. I lavori di via Barignani, Via Sabbatini e di via Zongo come logico per una zona che è commerciale doveva essere, come nelle promesse, effettuata a stralci, non isolando – come invece è avvenuto - da tutto e tutti un intero quartiere. Nessuna possibilità di scarico e carico, un passaggio pedonale indecoroso dove a malapena passa una persona in mezzo la fango quando piove. Neppure una rete antipolvere per evitare che i negozi vengano interamente “imbiancati”. Se non si è rivitalizzato fino ad oggi questa zona almeno non diamogli il colpo di grazia. Come fanno secondo il Vicesindaco ad arrivare alla fine del mese i negozianti, dovendo nella quasi totalità dei casi pagare anche l’affitto?
Il Comune è come al solito l’unico assente.

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