Iniziativa Politica e Sociale nel Comune di Pesaro

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Resto del Carlino Pesaro del 29.04.08 su parcheggi blu al mare



Pietro Picozzi interviene sulla decisione dell’Amministrazione Comunale di Pesaro di adottare le strisce blu anche nella zona mare della città: si tratta di un provvedimento che come opposizione abbiamo contestato in ogni modo ma il Comune è rimasto totalmente sordo. L’unica logica è quella di fare cassa “ricattando” i cittadini che disertano il parcheggio del Curvone (che dista pochi metri dal mare) a pagare lo stesso.
Non c’è assolutamente bisogno in quella zona di posti blu, perché quelli che ci sono al Curvone non sono occupati. Ogni logica o valutazione teorica della necessità di posti blu si “frantuma” di fronte a questa certezza incontestabile.
In questo modo oltre a dare un colpo di grazia alle attività turistiche già falcidiate dalla totale carenza di strutture al servizio del turismo in città (basta andare a Fano o a Cattolica per capire la differenza), si spremono i cittadini; ma per quale risultato? Se, come ha dichiarato il Sindaco i proventi verranno impiegati per far funzionare le navette dei parcheggi scambiatori del San Decenzio e di Via Dell’Acquedotto, qual’è il reale vantaggio di questa ennesima gabella per i cittadini?
Perché invece il Comune non conclude le opere di collegamento ai cosiddetti parcheggi scambiatori? Quanto tempo, infatti, deve ancora passare perché si apra anche l’altra metà del sottopasso incompiuto di accesso al San Decenzio dal nuovo Tribunale?

Messaggero Pesaro del 22.04.08 sulla sicurezza in città


Pietro Picozzi sui continui fatti di violenza verificatisi nelle ultime settimane in città: francamente - non riesco a capire cosa possano servire le telecamere installate per es. in Baia Flaminia nel quartiere che l’Amministrazione Comunale – dopo aver speso soldi – vantava essere strumento “fiore all’occhiello” di deterrenza contro fatti di criminalità.
In effetti le ultime risse delle sere scorse sono state placate sono dopo l’intervento delle forze dell’ordine a seguito di chiamate degli abitanti impauriti . I furti a negozi ed abitazioni continuano con regolarità nella zona: insomma che cosa servono queste telecamere ? Solo a spendere un po’ di soldi per fare la loro manutenzione? In realtà sono più di due anni che chiedo che l’Amministrazione Comunale predisponga una maggiore e costante presenza fisica delle forze dell’ordine soprattutto nelle ore notturne, oltre ad una commissione sicurezza che tenga costantemente monitorata la situazione. Mi sembra che sia sotto gli occhi di tutti che la politica delle telecamere in materia di sicurezza sia miseramente fallita e che l’unico vero deterrente per chi vuole “rovinare la festa” sia quello di sapere che comunque ogni tanto comunque ci sono in zona le forze dell’ordine . Insomma se installiamo le telecamere e i cittadini devono comunque chiamare e fare intervenire i Carabinieri, mi spiegate che cosa servono ?
Che cosa aspetta la nostra Amministrazione Comunale di Pesaro a cambiare strategia nell’ottica di garantire una vera sicurezza e tranquillità ai cittadini ?

Messaggero Pesaro del 18.04.08 sul piano comunale del Parco San Bartolo di Pesaro


Pietro Picozzi sul piano del Parco San Bartolo del Comune di Pesaro: che la sinistra anche a livello locale uscisse fortemente lacerata dall'ultima tornata elettorale è testimoniato anche a livello locale dalla spaccatura che si è verificata nella maggioranza del Consiglio della Prima Circoscrizione di Pesaro sul piano edificativo del Parco San Bartolo.
La mia coalizione si è sempre opposta al progetto del Comune di Pesaro di cementificazione del Parco, che prevederebbe la realizzazione di circa mq. 1934 di area residenziale.
Sulla base delle rimostranze in tal senso del sottoscritto alla presentazione del suddetto progetto anche gran parte della maggioranza in Consiglio aveva "ceduto" di fronte all'evidenza, bocciando il piano di edificazione.
Oggi, il Presidente della Prima Circoscrizione - che pure aveva votato contro - con una vistuosa capriloa all'indietro propone lo "spostamento" della cementificazione un pò più in la... sempre all'interno del Parco.
Tale mossa sembra aver spiazzato anche la sinsitra - PD ; ciò anche in ragione del fatto che di fronte le proteste ed all'uscita dell'opposizione (tra cui il sottoscritto) dall'aula nell'ultima seduta del consiglio, guardacaso è venuto a mancare il numero legale (anche in ragione delle "assenze" della maggiornaza) ed il Presidente si è visto costretto, suo malgrado, a rinviare la seduta.
Che sia "per caso" un segnale dell'inesorabile sgretolamento della sinistra anche a Pesaro?